COMUNE DI CREMONA

PIANO DI EMERGENZA SMOG 2005

La qualità dell'aria che respiriamo è seriamente compromessa dall'inquinamento: la concentrazione di particolari sostanze dannose per la nostra salute raggiunge, in prossimità della stagione invernale, livelli tali da rendere necessaria l'adozione di provvedimenti che ne attenuino la pericolosità.
Il Comune è tenuto per legge a tutelare la salute e a prendere provvedimenti nel caso si verifichi un aumento eccessivo delle sostanze inquinanti, rilevato da apposite centraline posizionate nelle zone strategiche della città.

Cremona, lì novembre 2005

Il piano di emergenza smog prevede questi interventi:
- blocco programmato della circolazione dei mezzi non catalizzati;
- blocco della cricolazione per tutti i mezzi in caso di emergenza.

BLOCCO PROGRAMMATO DEI MEZZI NON CATALIZZATI (AUTOVEICOLI E MOTOVEICOLI) SU TUTTO IL TERRITORIO COMUNALE
dal 7 novembre 2005 al 23 dicembre 2005 - dal 9 gennaio 2006 al 3 marzo 2006
Il Sindaco, con l'ordinanza del 15 febbraio 2006, ha prorogato il ternine del blocco al 31 marzo 2006

dal lunedì al venerdì (escluse le giornate festive infrasettimanali)
dalle 8,00 alle 10,00 e dalle 16,00 alle 19,00
Il divieto di circolazione non si applica:

- ai tratti autostradali, alle strade statali e provinciali presenti nel territorio comunale;
- ai tratti di strade di collegamento tra gli svincoli autostradali ed i parcheggi posti in corrispondenza delle stazioni periferiche dei mezzi pubblici.

Sono esclusi dal blocco del traffico a fasce orarie i seguenti mezzi:

1. autoveicoli ad emissione nulla (elettrici)
2. autoveicoli con motore ad accensione comandata alimentati a carburanti gassosi (metano, gpl).
3. autoveicoli ad accensione spontanea (diesel) di massa massima superiore alle 3,5 tonnellate di tipo omologato ai sensi della direttiva 91/542/CEE e successive direttive e di massa massima inferiore alle 3,5 tonnellate di tipo omologato ai sensi della direttiva 93/59/CEE e successive direttive
4. motoveicoli e ciclomotori catalizzati e omologati ai sensi della direttiva 97/24/CEE.

Gli autoveicoli non catalizzati sono, di norma, quelli immatricolati prima del 1° gennaio 1993. Sono da considerare catalizzati tutti i mezzi ad accensione comandata, alimentati a benzina, dotati di catalizzatore, ed omologati ai sensi della direttiva 91/441/CEE (nota come euro 1) e successive direttive e quelli ad accensione spontanea (diesel) omologati ai sensi della direttiva 91/441/CEE e successive direttive anche se immatricolati prima del 1° gennaio 1993.

CHI NON PUÒ MAI CIRCOLARE DA NOVEMBRE A MARZO

Tutti i mezzi non catalizzati e non eco diesel (auto, moto, motorini, scooter, ecc) non possono circolare dalle 8,00 alle 10,00 e dalle 16,00 alle 19,00 dal 7 novembre 2005 al 23 dicembre 2005 e dal 9 gennaio 2006 al 31 marzo 2006 (escluse le festività infrasettimanali) dal lunedì al venerdì su tutto il territorio comunale.
Il divieto di circolazione non si applica:
- ai tratti autostradali, alle strade statali e provinciali ricadenti nel territorio comunale;
- ai tratti di strade di collegamento tra gli svincoli autostradali ed i parcheggi posti in corrispondenza delle stazioni periferiche dei mezzi pubblici.

Vengono inoltre escluse dal provvedimento alcune categorie di veicoli:
- autoveicoli, motoveicoli e ciclomotori delle Forze di Polizia, delle Forze Armate, dei Vigili del Fuoco e dei corpi e servizi di polizia municipale e provinciale;
- autoveicoli di pronto soccorso;
- mezzi di trasporto pubblico e scuola bus;
- taxi e veicoli a noleggio con conducente;
- autoveicoli utilizzati per il trasporto di portatori di handicap, muniti del relativo contrassegno;
- autovetture targate CD e CC;
- autoveicoli appartenenti a soggetti pubblici e privati che svolgono funzioni di pubblico servizio o di pubblica utilità che risultano individuabili o con adeguato contrassegno o con certificazione del datore di lavoro come gli operatori dei servizi manutentivi di emergenza non rinviabili al giorno successivo (luce, gas, acqua, sistemi informatici, impianti di sollevamento, impianti termici, soccorso stradale, distribuzione carburanti e combustibili, raccolta rifiuti, distribuzione farmaci, alimentari deperibili e pasti per i servizi di mensa);
- autoveicoli adibiti al trasporto di effetti postali e valori;
- autoveicoli di medici e veterinari in visita urgente, muniti del contrassegno dei rispettivi ordini, operatori sanitari ed assistenziali in servizio con certificazione del datore di lavoro;
- autoveicoli utilizzati per il trasporto di persone sottoposte a terapie indispensabili ed indifferibili per la cura di gravi malattie (es. dialisi, chemioterapia);
- autoveicoli utilizzati da lavoratori con turni lavorativi tali da impedire la fruizione dei mezzi di trasporto pubblico certificati dal datore di lavoro;
- autoveicoli dei sacerdoti e dei ministri di culto di qualsiasi confessione per le funzioni del proprio ministero.


BLOCCO TOTALE DEI MEZZI (CATALIZZATI E NON CATALIZZATI) IN CASO DI INQUINAMENTO ACUTO

1^ FASE
1° giorno di superamento della soglia di attenzione del fattore inquinante PM10 (del valore 50 ug/m3):
Il Sindaco INVITA i cittadini a:
- abbassare il riscaldamento delle abitazioni
- limitare uso dell'auto

2^ FASE
5° giorno consecutivo di superamento della soglia di attenzione:
- Invio delle informazioni alle scuole, enti, associazioni ed alla popolazione che dal 7° giorno inizieranno le restrizioni sulla circolazione del traffico e sull'uso degli impianti termici

3^ FASE
7° giorno consecutivo di superamento della soglia di attenzione:
il Sindaco ORDINA:
- la limitazione dell'uso degli impianti termici
- il BLOCCO DEI MEZZI NON CATALIZZATI dalle 8,00 alle 19,00 nell'area cittadina.
- il BLOCCO DEL TRAFFICO DEI MEZZI CATALIZZATI a fasce orarie dalle 8,00 alle 10,00 e dalle 17,00 alle 19,00 nell'area cittadina.
- il BLOCCO TOTALE LA DOMENICA SUCCESSIVA dalle 15,00 alle 19,00 nell'area cittadina.

4^ FASE
7° giorno di superamento del livello di allarme (75 ug/m3):
Il Sindaco ORDINA:
- la limitazione dell'uso degli impianti termici
- il blocco della circolazione PER TUTTI nell'area cittadina dalle 8,00 alle 19,00 dal giorno successivo ad oltranza.

5^ FASE
Rientrano i valori inquinanti nella soglia di attenzione:
Il Sindaco REVOCA
- l'ordinanza per gli impianti termici
- l'ordinanza del blocco totale della circolazione dal giorno successivo o dalle ore 12,00 del giorno stesso in cui vengono resi noti i dati

ECCEZIONI
chi può circolare, nell'area cittadina, in caso di estrema necessità durante il blocco per superamento dei limiti del PM 10

Possono circolare sia durante il blocco totale, sia durante il blocco a fasce (dalle 8,00 alle 10,00 - dalle 17,00 alle 19,00), i seguenti veicoli:
- autoveicoli, motoveicoli e ciclomotori delle Forze di Polizia, delle Forze Armate, dei Vigili del Fuoco e dei corpi e servizi di Polizia Municipale e Provinciale;
- autoveicoli di pronto soccorso;
- mezzi di trasporto pubblico;
- taxi e veicoli a noleggio con conducente;
inoltre i seguenti veicoli utilizzando il percorso più breve rispetto l'area chiusa:
- autoveicoli utilizzati per il trasporto di portatori di handicap, muniti del relativo contrassegno;
- autovetture targate CD e CC;
- autoveicoli appartenenti a soggetti pubblici e privati che svolgono funzioni di pubblico servizio o di pubblica utilità che risultano individuabili o con adeguato contrassegno o con certificazione del datore di lavoro come gli operatori dei servizi manutentivi di emergenza non rinviabili al giorno successivo (luce, gas, acqua, sistemi informatici, impianti di sollevamento, impianti termici, soccorso stradale, distribuzione farmaci e pasti per i servizi di mensa);
- autoveicoli adibiti al trasporto di effetti postali e valori;
- autoveicoli di medici e veterinari in visita urgente, muniti del contrassegno dei rispettivi ordini, operatori sanitari ed assistenziali in servizio con certificazione del datore di lavoro;
- autoveicoli utilizzati per il trasporto di persone sottoposte a terapie indispensabili ed indifferibili per la cura di gravi malattie (es. dialisi, chemioterapia);
- autoveicoli utilizzati da lavoratori con turni lavorativi tali da impedire la fruizione dei mezzi di trasporto pubblico certificati dal datore di lavoro;
- autoveicoli dei sacerdoti e dei ministri di culto di qualsiasi confessione per le funzioni del proprio ministero;
- mezzi dei commercianti ambulanti limitatamente al percorso strettamente necessario per raggiungere il proprio domicilio al termine dell'attività lavorativa giornaliera:
- veicoli degli operatori dell'informazione compresi gli edicolanti.
- i seguenti veicoli catalizzati ed eco diesel, utilizzando l'itinerario più breve rispetto al perimetro di chiusura:

* i veicoli dei residenti, degli aventi una rimessa e delle persone alloggiate presso alberghi all'interno dell'area vietata alla circolazione
* i veicoli diretti al parcheggio La Marmora, con accesso obbligatorio da piazza Risorgimento - corso Garibaldi, solo se il parcheggio ha posti liberi opportunamente segnalati; tali veicoli dovranno conservare la ricevuta dell'avvenuto pagamento del parcheggio sino all'uscita dal perimetro vietato al traffico;
* i veicoli diretti al parcheggio S. Tecla con accesso limitatamente da via Massarotti - via S. Tecla ed uscita da via Bissolati - Spalato - Massarotti;
* i veicoli diretti al parcheggio di via S. Maria in Betlem con accesso ed uscita limitatamente da via Mosa;
* mezzi d'opera e veicoli utilizzati da imprese edili ed artigianali impegnate in attività di installazione e manutenzione di impianti, nonché veicoli operativi intestati ad attività commerciali, utilizzati per le consegne a domicilio. Tali veicoli sono tenuti a raggiungere la destinazione percorrendo l'itinerario più breve rispetto al perimetro dell'area interdetta al transito. Le operazioni di carico e scarico dovranno essere svolte negli orari previsti dall'Ordinanza Generale sulla circolazione stradale nel Comune di Cremona, ovvero dalle ore 07.00 alle ore 11.00 e dalle ore 13.00 alle ore 17.00, fatte salve eventuali ulteriori deroghe attribuite con specifica autorizzazione;
* veicoli utilizzati per l'approvvigionamento merci delle attività commerciali ubicate all'interno dell'area interdetta alla circolazione, limitatamente alle seguenti fasce orarie: 8,00-10.00 e 13.00-17.00
* veicoli diretti alla farmacia di turno per l'acquisto di farmaci, utilizzando il percorso più breve rispetto il perimetro di chiusura

Potranno essere accordate, dalla Polizia Municipale, con appositi provvedimenti motivati, eventuali ulteriori deroghe al divieto di circolazione per particolari veicoli e/o per particolari necessità.


CHI PUO' CIRCOLARE SEMPRE
Possono circolare sempre i seguenti mezzi:
- mezzi ad emissione nulla, alimentati a metano, alimentati a Gpl, omologati euro 4
- i taxi e le autovetture di noleggio con conducente
- gli autoveicoli utilizzati per portatori di handicap (con relativo contrassegno)


DOMENICHE AMBIENTALI
Sono inoltre programmate alcune domeniche ecologiche durante le quali saranno applicate le misure previste per il blocco totale in caso di inquinamento acuto.
Le date previste sono:
6 novembre 2005

ufficio di riferimento:
Sportello emergenza smog

come accedere al servizio:
E' possibile chiedere informazioni allo Sportello emergenza smog sia telefonicamente che tramite email.
E' inoltre possibile iscriversi gratuitamente alla newsletter attivata per ricevere, in tempo reale, informazioni relative a tutti i provvedimenti attivati (blocco programmato, blocco d'emergenza, domeniche ecologiche).

approfondimenti:
Dati sugli inquinanti dell'aria rilevati dalle colonnine, iscrizione alla newsletter, zone interessate dai blocchi, incentivi ed ulteriori informazioni sull'inquinamento

responsabile del procedimento:
Marco Pagliarini

Settore di riferimento:


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